FUNGHI
I funghi sono i nemici primari delle rose e più difficili da distinguere e combattere, specie per le rose in vaso, perché più deboli. Il terreno, nei vasi, si compatta maggiormente, e rischia di creare un livello di umidità tale da diventare vettore di crescita e produttività funginea. Anche il sottovaso con ristagno d’acqua può risultare una colonia funginea.


Dai sintomi simili è la Peronospora, che si manifesta sempre con macchie clorotiche sulla pagina superiore della foglia mentre in quella inferiore si forma un feltro grigio, e si differenzia dalla presenza di una lieve deformazione (bollosità). Le cause di queste malattie possono essere l’elevata umidità ambientale e ristagni di acqua sulla parte aerea della pianta. Solitamente attaccano la pianta prima della fioritura provocando così la caduta dei boccioli o una tardiva germinazione. La lotta andrebbe fatta con dei prodotti specifici come i Rameici (prodotti a base di rame che si trovano facilmente in commercio). Vanno sempre eliminate le parti colpite per isolare la malattia.
BATTERI
Il tumore batterico colpisce molte specie, per prima la vite, si manifesta con sintomi tipici, ovvero un ammasso tumorale sopra il colletto (crescite abnormi, ingrossamenti) nella parte aerea della pianta si formano delle macchie scure di tessuti morti che si disgregano. È opportuno combatterla perché si ripresenterà l’anno successivo. Il miglior modo per combatterla, a mio avviso, è rinfrescando il terreno e ripulendo le radici (senza danneggiarle), così diminuiremo l’inoculo.
INSETTI
Non dimentichiamoci degli insetti! Per primi gli afidi,

Un metodo semplice e economico per allontanare i pidocchi e afidi e salvaguardare la rosa è quello di piantare a fianco a essa uno spicchio di aglio che allontana questo sgradevole e nocivo insetto. Per piantarlo basta interrarlo a un centimetro e mezzo sotto terra con le radicette verso il basso e la piccola gemma verso l’alto. In alternativa si può preparare periodicamente un macerato di aglio e cipolla. Si prepara con 50 gr di cipolla e aglio (insieme o singolarmente) in un litro d’acqua. Si lascia decantare per 1-2 settimane (non in contenitori metallici!) senza coprirlo e girando tutti i giorni fino a che diventa scuro, senza schiuma. Da usare diluito con acqua in rapporto 1:10. Come immaginerete il lato negativo del preparato sarà il malsano odore.

Cicalina della rosa: quest’ultimo è un piccolo insetto (3-5mm) di colore biancastro e vivono nella Il primo danno che si nota è la decolorazione fogliare causata da delle punture sulla nervatura centrale che poi causano delle macchie giallastre, bianche. Pur essendo un attacco non grave è bene combattere questo insetto per prevenire l’indebolimento della pianta a seguito del danneggiamento delle foglie.
parte inferiore delle foglie, è una malattia frequente anche su altre rosacee, piante ornamentali.
QUATTRO REGOLE PER RIDURRE IL RISCHIO DI MALATTIE
Ho indicato pochi rimedi alle malattie perché una volta contaminate, le piante vanno curate con la chimica, ma il rimedio migliore rimane - sarò banale - la prevenzione. Spesso i trattamenti hanno un costo che supera il valore dell’esemplare, oltre ad avere una tossicità da cui è importante proteggersi.
In primo luogo bisogna stare bene attenti al drenaggio del terreno e a una non eccessiva innaffiatura. Durante la primavera basta una volta a settimana, in estate una volta ogni tre giorni a meno che non vi siano giornate eccessivamente torride, in inverno quasi si può lasciare che si idrati con la naturale umidità dell’aria.
In secondo luogo è importante una ricca concimatura in particolare all’inizio del periodo vegetativo - quando la pianta impiegherà più energie - attraverso aspersione di stallatico attorno alla pianta; nel mese di maggiore produzione (maggio-luglio), con fertilizzanti chimici; infine all’incominciare del periodo di riposo - per esempio nel mese di ottobre/ inizio novembre - con l’intento di protegge dalle avversità invernali - con fertilizzanti naturali. La rosa è infatti particolarmente bisognosa di micro e macro elementi.
In terzo luogo è importante una buona potatura, eliminando di volta in volta le parti secche o le

In quarto luogo il sole è fondamentale: la rosa deve essere messa in una posizione molto soleggiata. Le malattie si riducono quando posizioniamo le piante in luoghi a loro più favorevoli. Sole acqua e aria: tre elementi da cui le piante creano la vita.
Sonata di vento. Futuro incerto e serenità a momenti (Tonino Carotone)
Ciao, Mattia, bell'articolo sulle rose e buoni suggerimenti , soprattutto quello dell'aglio. Quest'anno ho tante coccinelle, non so da dove arrivino , ma ce ne sono parecchie. Le ho fotografate e stanno su profmarilena Flickr , sono animaletti utilissimi e molto simpatici ! e pure belli ! si abboffano letteralmente di baby afidi. Ho sentito dire che le vendono , sapresti un indirizzo ?
RispondiEliminaComplimenti per il blog!
RispondiEliminaDavvero esaustivo e ricco di consigli interessanti
Grazie Mattia per questi suggerimenti! Sto raggruppando consigli in vista della primavera/estate e devo dire che questo articolo mi sarà di grande aiuto!
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